Sacramento è una parola che viene dal latino e che significa "segno". Un sacramento è un segno visibile della vicinanza di Dio e del dono della sua vita (la “grazia”) che egli ci offre.
Si tratta di segni esteriori, composti da gesti ed elementi quali acqua, olio, pane, vino, accompagnati da parole che proclamano in maniera speciale la presenza e la grazia di Dio che così raggiunge il credente per confermare e rafforzare la sua fede.
Attraverso i sacramenti Cristo risorto si fa quindi presente, si manifesta e agisce, per mezzo dello Spirito Santo, nella vita degli uomini, specialmente nei momenti che marcano la vita in maniera particolare: la nascita, la crescita, il sostentamento, la malattia, il progetto di vita.
Ogni volta che celebriamo i sacramenti, incontriamo Gesù stesso perché "ciò che era visibile nel nostro Salvatore è passato nei suoi sacramenti" (San Gregorio Magno).
La Chiesa cattolica riconosce sette sacramenti. Ogni volta che si sente il numero sette nella Bibbia, si sa che si parla del mondo di Dio. Pensiamo al settimo giorno della creazione. Sette sacramenti, sette doni dello Spirito Santo. O nel Vangelo quando Pietro chiede: quante volte devo perdonare a mio fratello? Sette volte? Ma Gesù dice: "No, non sette volte, ma settanta volte sette volte". Devi essere come Dio stesso. Sette è il numero della perfezione, della pienezza, di ciò che è completamente simile a Dio.